Se ti stai chiedendo come rottamare la tua automobile, perché vuoi sostituirla con un nuovo modello o perché ormai distrutta o non funzionante, sappiate che è possibile grazie a una procedura formale che consente la demolizione totale del veicolo e che può essere effettuata:
- Presso un centro autorizzato di autodemolizioni, autorizzato dalla tua Regione allo smaltimento dei rifiuti speciali, delle sostanze inquinanti e dei rottami, il quale provvederà a presentare istanza di cancellazione del veicolo al Pra
- Presso la consegna alla concessionaria, al momento dell’acquisto della nuova automobile, a fronte del beneficio di incentivi o sconti rottamazioni previsti; in questo caso, sarà la stessa concessionaria a presentare, entro 30 giorni, la domanda di cancellazione della vettura al Pra
Rottamazione e demolizione devono essere registrate ed effettuata secondo quanto afferma il Decreto Legislativo 24 giugno 2003 n°209, recante “Attuazione della direttiva 2000/53/CE relativa ai veicoli fuori uso”, composto da 15 articoli e 4 allegati.
Nel caso in cui, tali direttive non vengano adottate, si potrà incorrere in sanzioni amministrative e penali.
Rottamazioni auto: documenti e cancellazione al Pra
Per la validità della corretta rottamazione, si deve seguire un iter, che consente oltre alla distruzione del veicolo, la cancellazione dal Pra, in modo da non dover più pagare, per successivi anni, il bollo auto.
Pertanto, fatta questa premessa, al momento della consegna del veicolo, sia presso centro autorizzato che concessionaria, è obbligatorio consegnare i seguenti documenti:
- Carta di circolazione
- Certificato di proprietà o foglio complementare
- Entrambe le targhe (anteriore e posteriore)
Inoltre, è importante ricordare che in caso di smarrimento, furto o illeggibilità, a causa del deterioramento del certificato complementare, il proprietario è tenuto a presentare la relativa denuncia resa dalle Autorità competenti.
La rottamazione dell’auto consente la conseguente cancellazione al Pra, ossia la radiazione del veicolo demolito dal Pubblico Registro Automobilistico.
Si tratta di una procedura fondamentale, al fine di evitare il pagamento del bollo per le successive annualità, in quanto l’obbligo termina con la fine della vita del veicolo.
La radiazione determina la cancellazione dell’auto rottamata, che deve essere presentata tramite specifica istanza dal centro di raccolta e autodemolizione o dal concessionario al Pra per:
- Demolizione fisica del veicolo
- Esportazione all’estero del veicolo
- Cancellazione d’ufficio in caso di vendita del veicolo dopo sequestro da parte delle autorità, a seguito di violazioni o mancati pagamenti
Costo rottamazione auto
Una volta chiarita la procedura della rottamazione auto e indicati i documenti da consegnare, possiamo parlare di un altro argomento molto importante: i costi della demolizione.
Le spese per la corretta rottamazione prevedono:
- Costo per la demolizione fisica del veicolo
- Costo smaltimento dei rottami
- Costo per l’imposta di bollo
- Emolumenti ACI
- Costi legati al servizio che possono variare da centro a centro e da regione a regione
Sostanzialmente, i costi per la demolizione legale si aggirano tra i 70 e i 150 euro; nello specifico sono:
- 32 euro di imposta di bollo, nei casi in cui il proprietario è in possesso del certificato di proprietà e di 48 euro se si utilizza modello NP3C
- Dai 7 ai 10 euro per i costi di un eventuale trasporto al centro demolizioni
- 13.50 euro sono gli emolumenti ACI
Come già detto, si tratta di prezzi orientativi che variano da caso a caso e di città in città, bisognerà sempre rivolgersi ad un centro autorizzato per avere una panoramica più precisa dei prezzi.